Antibioticoresistenza – mese dedicato al consumo dei farmaci

Maggio è il mese dedicato al consumo dei farmaci. Ecco alcune informazioni utili su un corretto consumo dei farmaci;

Resistenza agli antibiotici

Gli antibiotici rappresentano un’arma indispensabile per il trattamento delle infezioni batteriche. Infatti, sono in grado di colpire in modo specifico alcune componenti presenti nella cellula batterica senza creare danno alle cellule del nostro organismo (tossicità selettiva). Sebbene abbiano permesso e permettano tuttora di ridurre il numero delle malattie infettive causate da batteri e la mortalità ad esse legata, possono alterare la composizione della flora batterica del nostro organismo che svolge funzioni benefiche e molto importanti per la nostra salute.

Cos’è la resistenza batterica?

La resistenza batterica indica la capacità che alcuni tipi di batteri acquisiscono di “resistere” all’azione nociva di un antibiotico nei loro confronti. Semplificando, rappresenta la capacità dei batteri di sopravvivere alle terapie antibiotiche.

Quali sono le cause della resistenza batterica?

Una delle cause di questo fenomeno è sicuramente l’uso eccessivo degli antibiotici anche in caso di malattie che non sono causate con certezza o con alta probabilità da batteri. L’abitudine, abbastanza diffusa, di assumere gli antibiotici in modo scorretto, ossia non rispettando in modo rigoroso le istruzioni ricevute dal proprio medico potrebbe influire sul fenomeno delle resistenze batteriche. L’antibiotico, infatti, non deve essere assunto “al bisogno” e sospeso quando il disturbo cessa o ci si sente meglio, ma rispettando dosi, tempo e durata del trattamento prescritti.

Cosa fare per contrastare il fenomeno della resistenza batterica?

Innanzitutto, prendere coscienza di questo pericoloso fenomeno e delle sue gravi conseguenze è il primo passo per contribuire ad arginarne la diffusione. Puoi contribuire ancora di più seguendo alcune semplici indicazioni:

Assumi l’antibiotico secondo la prescrizione del medico seguendo correttamente le indicazioni circa dosi, intervalli di tempi di somministrazione e durata del trattamento;
Non interrompere anticipatamente la terapia anche se ti senti meglio;
Se ti dimentichi di assumere una o più dosi leggi attentamente il foglio illustrativo o rivolgiti al medico;
Non gettare gli antibiotici nella spazzatura o nello sciacquone, ma portali negli appositi contenitori per i farmaci scaduti o inutilizzati presenti nelle farmacie;
Se hai confezioni di antibiotici in casa, non prenderli senza consultare il medico, anche se la malattia è la stessa per cui erano stati prescritti.

Medicinali: inquinanti ambientali emergenti

Dopo l’assunzione, gli antibiotici sono solo parzialmente metabolizzati e una considerevole quantità viene escreta con urine e feci, con conseguente rilascio diretto nell’ambiente e possibile conseguente contaminazione.